Tra i complessi residenziali della nostra città, il Quartiere Europa è una delle più recenti: dopo la grande espansione edilizia vista nel corso degli anni ‘90 il quartiere ha visto il suo “periodo d’oro”, affermandosi nei primi anni 2000 come un tranquillo e perfetto angolo di periferia, situato in una zona comoda e pianeggiante e fornito di tutti i servizi e le comodità necessarie alla comunità: furono molti all’epoca i pensionati provenienti dalle varie frazioni che decisero di trasferirvisi in cerca di un luogo più comodo e pratico alle loro necessità. Non mancarono neanche molte giovani coppie che scelsero il complesso per andare a convivere e mettere su famiglia, a ciò seguì la nascita del Circolo e delle iniziative sociali: come la festa del Quartiere Europa e la festa dell’Unità. Il periodo più bello andò tuttavia ad esaurirsi progressivamente a partire dalla fine degli anni 2000 e l’inizio degli anni 2010, quando in particolare il parco divenne una zona di cattive frequentazioni: da residente, ho ricordi di episodi risalenti a circa 10 anni fa, mia nonna che si raccomandava di evitare di andare al parco poiché erano state rinvenute delle siringhe, questa brutta piega fortunatamente non durò a lungo e molto presto (2012-2013 circa) per un altro breve periodo il parco riprese ad essere un luogo di aggregazione giovanile, che però con il passare degli anni è andata sempre di più a diminuire, mentre il parco versava sempre di più in uno stato di abbandono e di degrado vennero a mancare anche le iniziative sociali: si smise di organizzare la festa del quartiere e il circolo cominciò ad essere sempre meno attivo. In questo contesto di progressivo abbandono tuttavia la reazione dei giovani non si è fatta attendere, con un grande spirito di comunità e di propositività l’11 Dicembre molti ragazzi di residenti insieme a varie realtà associative giovanili tuderti si sono riuniti per l’iniziativa “Plastic free day”, mettendosi a disposizione per riqualificare la zona del parco e del bocciodromo, riscuotendo una grande partecipazione ed un gran successo, sono stati raccolti 400kg di rifiuti, fatta manutenzione all’interno del bocciodromo comunale (ormai abbandonato) e tagliata l’erba nella zona dell’ormai dismesso parco giochi. L’entità di questo intervento ha fatto molto parlare di sé, e grazie ad esso è stato possibile intavolare una trattativa con il comune di Todi volta alla realizzazione di un nuovo progetto che veda protagonista il bocciodromo comunale e l’area del parco abbandonato del quartiere, una grande vittoria per la comunità e un grande esempio per tutti. Nel nostro contesto provinciale sono molti i luoghi e le città che stanno progressivamente morendo a causa della decrescita demografica e della conseguente mancanza di attrazioni per i giovani e c’è bisogno di una reazione da parte di essi volta a creare, ad inventare e a proporre, come è stato per il Quartiere Europa