La maggior parte dell’italia sa già quali siano i pregi dell’umbria e una delle sue più grandi risorse è la natura incontaminata….o quasi. L’Umbria, unica regione dell’Italia peninsulare a non avere uno sbocco sul mare è famosa per le sue città medioevali, le innumerevoli “celebrità” religiose e il suo patrimonio boschivo che ammonta al 44% della superficie regionale (ben oltre la media nazionale del 29%). Quest’ultima risorsa per noi è uno dei pilastri alla base del nostro sistema terziario che accoglie turisti ,provenienti da tutta Italia e non solo, desiderosi di visitare città medievali, boschi o parchi naturali. Inoltre il nostro territorio è tutelato dall’Unione Europea grazie a fondi per l’ecosostenibilità e la conservazione della superficie boschiva, dalla rete natura 2000 (che conta 102 siti) e dalla direttiva uccelli e habitat (che tutela tutte le specie protette ed a rischio). Tutto sembra perfetto tranne che questa stupenda natura sta progressivamente diventando sempre meno incontaminata. In particolare parlo delle zone boschive di Todi e frazioni. Purtroppo per esperienza personale non è raro incontrare, in aree meno trafficate, grandi quantità di rifiuti come vecchi elettrodomestici, materassi, cavi elettrici,batterie esauste ecc… senza ritegno ammassati nel bel mezzo dell ambiente. Lo stesso accade nelle strade di città e di campagna disseminate di pacchetti di sigarette, bottiglie di plastica e sacchi di immondizia anonimi. Una delle maggiori cause di tale inquinamento ambientale e visivo è la scarsa considerazione che la maggior parte dei cittadini (giovani in particolare) ripone a riguardo delle nostre ricchezze naturali; oltre agli smaltimenti clandestini. Il problema, in relazione ad altre realtà più drastiche, non è estremamente preoccupante e irrecuperabile perciò lo scopo di queste righe è forse quello di sensibilizzare e far capire che anche un piccolo gesto può migliorare la nostra situazione, perché a coloro che amano la bellezza dei nostri paesaggi, una cartaccia a terra è come una pugnalata al cuore