Belle sorprese a Todi nel giorno dell’apertura della mostra “Il Sacro Fuoco di Olimpia”. Alla cerimonia inaugurale, infatti, Raimondo Astarita, direttore delle relazioni esterne della Fondazione per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 ha detto che la presenza della collezione storica delle fiaccole a cinque cerchi, esposta nella Sala delle Pietre dei Palazzi comunali, non resterà un episodio isolato, prefigurando il passaggio della torcia olimpica per la città di Todi all’inizio del 2026. Una vicinanza quella di Raimondo Astarita sostenuta anche dal presidente del CONI Giovanni Malagò, al cui interessamento si deve la mostra delle fiaccole e delle uniformi ufficiali dell’Italia, dal 1936 ad oggi, accolta domenica da una grande partecipazione di pubblico. Ad attirare anche la presenza di una decina di campioni olimpici di diverse discipline che hanno risposto all’appello di Domenico Ignozza, presidente del Comitato umbro del CONI, e sono intervenuti al microfono per portare la testimonianza delle loro esperienze. Alcuni di loro, tra cui il plurimedagliato Roberto Cammarella, figurarno nell’elenco delle guide speciali alla mostra per le scuole: oltre mille gli studenti già prenotati da qui al 2 dicembre.
Nel suo intervento Astarita ha sottolineato che le prossime Olimpiadi invernali in Italia vedranno 95 Paesi coinvolti per un totale di 2.900 atleti che aspireranno a 114 medaglie in 16 discipline diverse. Ha inoltre ricordato che a breve partire la call per il coinvolgimento di oltre 20.000 volontari, invitando i giovani dell’Umbria a candidarsi e a vivere una esperienza unica nel suo genere.
Tra le sorprese che hanno vivacizzato la serata anche la premiazione di due giornalisti sportivi. Il primo riconoscimento è andato a Riccardo Cucchi, storico radiocronista di “Tutto il calcio minuto per minuto”, per aver interpretato in modo esemplare la professione di giornalista, condividendo cronache ed emozioni con milioni di italiani, e per continuare ad essere un promotore instancabile a tutti i livelli dei valori positivi dello sport. Premio anche ad Antonello Brughini, a quarant’anni dalla sua prima cronaca sportiva, per la lunga e prestigiosa attività di giornalista che lo vede prossimo al traguardo delle 1.000 cronache sportive dai campi di gioco delle diverse discipline agonistiche di tutta Italia.
A consegnare le targhe il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano che ha fatto gli onori di casa insieme all’assessore regionale allo sport Paola Agabiti.